Sesto F.no, Zambini: “Tra i cittadini a viso aperto e con il linguaggio della sincerità”

DiPD Sesto Fiorentino

Sesto F.no, Zambini: “Tra i cittadini a viso aperto e con il linguaggio della sincerità”

“Saremo in mezzo ai sestesi, per ascoltarli e affrontare con serietà i problemi con cui si misurano quotidianamente. Troppo facile cavalcare i populismi o spararle grosse in campagna elettorale per guadagnare un voto in più. E’ una cosa che non ci interessa, il nostro obiettivo è dare una prospettiva di governo concreta e stabile alla nostra città”.
Ascolto, confronto e dialogo aperto con i cittadini, è questa la ricetta di Lorenzo Zambini, 38 anni, esponente del Pd, che si è imposto nettamente nelle primarie di coalizione di Centrosinistra a Sesto Fiorentino, a cui hanno partecipato, oltre ai Democratici, anche il Partito Socialista, l’Italia dei Valori, e le liste civiche Sesto siamo noi e Sesto Civica.
La presentazione ufficiale questa mattina, nella sede del Pd in piazza Ginori, a cui hanno preso parte i due sfidanti, Ernesto Appella per Sesto Civica e Domenico Camardo dell’Idv, insieme con i rappresentanti delle varie forze politiche, Alessandro Baldi, segretario del Pd di Sesto, Fabrizio Muscas di Sesto civica, Riccardo Baronti di Sesto siamo noi e Claudio Damilano del Partito Socialista.
“Queste primarie – ha spiegato Zambini – sono un fatto inedito per Sesto. Siamo riusciti a organizzarle in tre settimane, riportando la politica in mezzo ai cittadini e segnando così una forte discontinuità con quello che era diventato il Pd. Siamo tornati ad aprirci e ad ascoltare le persone e per questo devo dire grazie a tutta la coalizione e ai miei due sfidanti, oltre che ai tanti volontari”.
“Abbiamo fatto un pezzo di cammino – riconosce Zambini -, ora ci attende la grande sfida della campagna elettorale, che spero sia caratterizzata da un confronto aperto e onesto, come merita la nostra città. I temi in campo sono tanti. Io sono partito dal centro cittadino, come elemento per ritrovare la nostra identità, attraverso il recupero del Palazzo Pretorio e dell’ex Polisportiva. Oggi abbiamo di fronte un centro che è stato svuotato dalle politiche degli ultimi anni, dobbiamo invertire questa tendenza, riportandovi funzioni e momenti di socialità e aggregazione, per dare respiro al commercio, ma anche per ridare sicurezza alle nostre strade e combattere il degrado. Un intervento che deve estendersi a tutti i quartieri, rivitalizzandone i luoghi più simbolici. Ci sarà la grande sfida della mobilità, con il trasporto pubblico che deve servire tutta la città e la tranvia, il ruolo di Sesto nella città metropolitana, e anche le grandi problematiche infrastrutturali. Non ci nasconderemo, affronteremo i problemi a viso aperto e con il linguaggio della sincerità, ascoltando i sestesi. Saremo dove i cittadini hanno bisogno, per disegnare insieme la Sesto del prossimo decennio”.

Info sull'autore

PD Sesto Fiorentino administrator